Istituito dalla Commissione Europea come una delle azioni virtuose promosse con “Un’Unione dell’uguaglianza: piano d’azione dell’UE contro il razzismo” approvato per la prima volta nel 2020.
Si tratta del premio “Capitali europee dell’inclusione e della diversità” ed è diventato un appuntamento annuale per riconoscere l’eccezionale dedizione e innovazione di città, paesi e regioni possano avere un impatto positivo sulla vita di tutti. Nelle ultime tre edizioni, più di 220 autorità locali hanno colto l’occasione per dimostrare i loro sforzi eccezionali e l’impegno per promuovere l’uguaglianza, la diversità e l’inclusione. Attraverso iniziative come il premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità, l’Unione Europea vuole evidenziare l’impatto che i comuni di tutta l’Unione Europea hanno nell’affrontare la discriminazione in tutte le sue forme.
Nel 2023 Reggio Emilia ha vinto il bronzo nella categoria speciale a promozione dell’uguaglianza LGBTIQ per le iniziative e gli investimenti finalizzati all’attuazione di strategie a favore della comunità LBGTIQ. Tra gli aspetti menzionati dalla Giuria del premio sono stati rimarcati alcuni elementi rilevanti per le politiche antidiscriminatorie: “Il documento unico di programmazione della città comprende una normativa e un piano d’azione locale in materia di discriminazione per sostenere le iniziative”.
Nel corso di questi mesi la Commissione Europea si è impegnata a definire la nuova strategia per contrastare il razzismo e promuovere la diversità, a livello politico infatti la Commissaria Europea per l’uguaglianza Helena Dalli ha passato il testimone – con il cambio di Commissione – a Hadja Lahbib che ha mantenuto la delega all’uguaglianza e la supervisione di queste politiche.
In questi giorni la Commissione Europea ha pubblicato una raccolta delle buone pratiche delle città che hanno partecipato al premio “Capitali europee dell’inclusione e della diversità”. Per Reggio Emilia la Commissione ha individuato come buona pratica proprio la Fondazione Mondinsieme ed ha evidenziato anche il ruolo dell’Assemblea delle Associazioni che eleggono un rappresentante all’interno dell’organismo di indirizzo del Centro Interculturale. La nostra città viene menzionata diverse volte, a partire dalla copertina della pubblicazione in cui è stata scelta come immagine guida proprio “l’ingresso” della nostra città: le vele di Calatrava. Inoltre viene collegata come la prospettiva intersezionale e il coinvolgimento delle organizzazioni della società civile al fine di promuovere un piano per l’uguaglianza sia una prospettiva rilevante per la nostra città.
Se vuoi leggere e scaricare la pubblicazione integrale è accessibile a questo link https://op.europa.eu/en/publication-detail/-/publication/424a9058-f8b0-11ef-b7db-01aa75ed71a1/language-en
Consulta la pubblicazione: european capitals of inclusion and diversity award