L’associazione è formata da cittadini del Burkina Faso che nel 2002 si sono riuniti per promuovere progetti di solidarietà e cooperazione, in particolar modo in ambito agricolo. ABREER svolge la propria attività anche a favore di persone svantaggiate e non della diaspora burkinabé.
L’associazione si impegna a: promuovere la cultura burkinabé nella propria comunità; supportare iniziative che valorizzino l’amicizia con la società reggiana; promuovere progetti di scambio formativo e professionale tra i cittadini residenti a Reggio Emilia e quelli in Burkina Faso; accompagnare i cittadini per il disbrigo di pratiche burocratiche; collaborare con le istituzione e le organizzazioni presenti sul territorio reggiano per favorire il dialogo e la conoscenza reciproca. ABREER intende raggiungere i suoi obiettivi attraverso l’offerta di occasioni di informazione e formazione per i suoi membri in Italia, per migliorare le competenze tecniche, sostenere l’inserimento lavorativo e rafforzare i progetti di rientro in patria. È rilevante menzionare che nel 2010, in concomitanza con la crisi economica e la perdita di molti posti di lavoro, l’associazione ha riscoperto il potenziale dell’agricoltura e delle tecniche di coltivazione sostenibili, di cui alcuni associati avevano già una parziale conoscenza essendo l’agricoltura un settore chiave dello sviluppo economico del Paese d’origine. Per molti, questo si è tradotto in possibilità di lavoro e di realizzazione di nuovi progetti professionali e di vita. L’associazione aderisce ad un’idea di coltivazione e formazione fondata sui principi dell’agricoltura biologica e biodinamica e sulla conoscenza e promozione delle energie rinnovabili. Con questo spirito intende realizzare progetti di sviluppo agricolo in Burkina Faso, sia per aiutare la popolazione locale che per sostenere i suoi membri in possibili progettualità di ritorno. L’associazione ritiene che la via migliore per dare corpo ai propri progetti passi attraverso la costruzione di solide relazioni di partenariato con attori del territorio che ne condividono le prospettive e l’approccio.