Mondovisioni: i documentari di Internazionale ai Chiostri di San Pietro

Quattro documentari selezionati dai maggiori festival nel mondo e proposti in esclusiva per l’Italia.

 

La rassegna Mondovisioni, organizzata da CineAgenzia insieme al settimanale Internazionale presenta da 15 anni i più appassionanti e urgenti documentari su attualità, diritti umani e informazione, selezionati dai maggiori festival e proposti in esclusiva per l’Italia.

Per questa rassegna sono stati selezionati quattro documentari dal mondo e proposti in esclusiva per l’Italia che verranno proiettati al Laboratorio Aperto a partire dal 13 febbraio.

 

Le elezioni americane, la guerra in Ucraina, la lotta delle donne iraniane per i diritti umani e il sistema di controllo cinese basato sui big data. Questi sono i temi della rassegna Mondovisioni – i documentari di Internazionale ai Chiostri di San Pietro annunciata il 18 dicembre in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dei Migranti e in programma al Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia.

 

L’ingresso è libero e gratuito, ti aspettiamo!

Ecco il programma di Mondovisioni: i documentari di Internazionale ai Chiostri di San Pietro
13 febbraio ore 21- Praying for Armageddon
NORVEGIA– 2023 – 97′
Lingua: Inglese, arabo e ebraico
Sottotitoli: Italiani
Anteprima: Italiana
di Tonje Hessen Schei
Praying for Armageddon è un thriller politico che indaga le pericolose conseguenze della fusione tra cristianesimo evangelico e politica statunitense. Frutto di anni di ricerche, il documentario rivela come le strutture del fondamentalismo indeboliscano il tessuto della democrazia americana, ed evidenzia l’impatto devastante che la religione esercita sulla politica estera del Paese. Tra fondazioni religiose, mega-chiese evangeliche, e oscure manovre dietro le quinte di Washington, il racconto dall’interno di un movimento che, guidato da predicatori e politici accecati da una visione profetica della fine dei giorni, da anni contribuisce alla spirale di violenza in Medio Oriente e mira in ultima analisi a distruggere la nostra stessa civiltà.
20 febbraio ore 21- 20 days in Mariupol
UCRAINA– 2023 – 94′
Lingua: Ucraino, inglese e russo
Sottotitoli: Italiani
Anteprima: Italiana
di Mstyslav Chernov
Alla vigilia dell’invasione russa dell’Ucraina, una squadra di giornalisti entra nella città portuale di Mariupol. Durante il successivo assedio, mentre cadono le bombe, gli abitanti fuggono e l’accesso a elettricità, cibo e acqua è interrotto, i reporter, unici rimasti, lottano per raccontare le atrocità della guerra, finché circondati dai soldati russi si rifugiano in un ospedale, in trappola. Le loro immagini, diffuse dai media mondiali, documentano morte e distruzione, e smentiranno la disinformazione russa. Di fronte a tanto dolore il regista e giornalista ucraino Mstyslav Chernov si chiede se filmare ancora possa fare qualche differenza, ma sono gli stessi cittadini di Mariupol a implorarlo di continuare, perché il mondo sia testimone.
IL DOCUMENTARIO CONTIENE IMMAGINI FORTI.
27 febbraio ore 21 – Seven Winters in Teheran
GERMANIA FRANCIA – 2023 – 99′
Lingua: Farsi
Sottotitoli: Italiani
di Steffi Niederzoll
Teheran, 7 luglio 2007: Reyhaneh Jabbari, 19 anni, ha un incontro di lavoro con un nuovo cliente. Lui tenta di violentarla, lei lo accoltella e fugge. Più tardi, viene arrestata e accusata di omicidio. Nonostante le numerose prove di legittima difesa, Reyhaneh in tribunale non ha alcuna chance, perché il suo aggressore era un uomo potente che, anche da morto, viene protetto da una società patriarcale. Grazie a video registrati in segreto forniti dai familiari, alle loro testimonianze, e alle lettere scritte da Reyhaneh, il film ripercorre il processo, la detenzione e il destino di una donna diventata simbolo di resistenza per un intero Paese. La sua lotta per i diritti rispecchia quella di tante altre donne, facendo luce sulla condizione femminile in Iran.
5 marzo ore 21 – Total Trust
GERMANIA PAESI BASSI – 2023 – 97′
Lingua: Cinese (mandarino)
Sottotitoli: Italiani
Anteprima: Italiana
di Jialing Zhang
Le possibilità digitali di controllo sociale in Cina hanno portato a un livello di sorveglianza statale senza precedenti. Attraverso l’autocensura o lo spionaggio dei vicini, la sorveglianza non riguarda solo coloro che sono percepiti come una minaccia dal governo, ma sempre più il cittadino comune: che si tratti di fare degli acquisti, accompagnare i figli a scuola o portare fuori la spazzatura. Big Data e tecnologie digitali vengono utilizzati come armi per limitare le libertà, e passo dopo passo, il comportamento sociale e politico dei cinesi sta cambiando. Total Trust riesce a fornire uno sguardo intimo ed esclusivo dall’interno della Cina, assolutamente inedito, raccontando una storia profondamente inquietante di tecnologia, repressione e abuso di potere.

13 febbraio ore 21- Praying for Armageddon

20 febbraio ore 21- 20 days in Mariupol

27 febbraio ore 21 – Seven Winters in Teheran

5 marzo ore 21 – Total Trust

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